Amaro Camatti: tradizione ligure, metodo artigianale e cocktail esclusivi

Introduzione

C’è un amaro che profuma di mare, vicoli e chiacchiere tra amici: è l’Amaro Camatti, nato a Genova nel 1924. Con il suo equilibrio piacevole tra dolce e amaro, è perfetto per chi cerca un sorso che racconti una storia, sempre con un sorriso.


Storia del prodotto

camatti stabilimento amaro kidia
Fonte: https://www.amarocamatti.it/

Nel 1924, il chimico Umberto Briganti mise a punto una ricetta segreta per onorare la moglie Teresa Camatti. Da quel primo infuso nel cuore di Genova a oggi, l’amaro è passato di mano in mano—dal figlio Cesare alla Distilleria Sangallo delle Cinque Terre—senza mai perdere il suo carattere artigianale. Oggi Camatti si fa strada in Italia venduto esclusivamente con Velier ma anche in Europa, Americhe e Oceania, portando con sé un pezzetto di Liguria in ogni bottiglia.


Caratteristiche del prodotto

Il Camatti viene ancora realizzato artigianalmente seguendo il metodo tradizionale

  • Botaniche liguri: mandorla amara, genziana, chinotto e altre erbe locali, in un mix che si tramanda da generazioni.
  • Metodo di produzione: macerazione in acciaio, riposo, decantazione e un tocco di sciroppo di zucchero per addolcire il finale.
  • Gradazione: 20% vol., quel giusto per non appesantire il palato e lasciare voglia di un altro bicchiere.
  • Premi: “World’s Best Bitter” 2023 e Miglior Amaro Italiano ai World Liqueur Awards—un riconoscimento che fa onore alla tradizione.

Restyling della bottiglia con la scritta “Genova”

Bottiglia di Amaro Camatti con etichetta ‘Icona di Genova’ su sfondo ligure
Fonte: https://www.amarocamatti.it/

Per celebrare le radici, Camatti ha dato alla sua bottiglia un look nuovo:

  • Etichetta con riferimento la città di Genova: un filo diretto col porto antico e le sue atmosfere, difatti Camatti nel 2020 lancia una nuova bottiglia con riferimento alla città di Genova.
  • Formato 3 L vintage: lanciato il 14 novembre 2024, ideale per feste, cene in grande e chi vuole un tocco di stile.


Giochi Camatti

Con Camatti il divertimento è parte del pacchetto:

  • Briscola in bottiglia: sfide nei locali genovesi, con i vincitori che portano a casa bottiglie e gadget.
  • Jenga aromatico: impila le tessere ispirate alle botaniche, ma attento: chi fa crollare la torre brinda con un assaggio.
  • Bocce a ritmo di chiacchiere: ogni punto è un’occasione per un brindisi collettivo.

Partecipare è semplice: basta un commento sui social o un’iscrizione via form, e il gioco—anzi, il brindisi—ha inizio.

Utilizzi e abbinamenti

  • Digestivo easy: liscio o con un cubetto di ghiaccio, chiude alla grande un pasto in compagnia.
  • Aperitivo frizzante: qualche goccia di soda o acqua tonica e il gioco è fatto.
  • Mixology time: dal classico Negroni a un Fuzzy Navel rivisitato, Camatti aggiunge profondità e carattere.

Cocktail ufficiali di Camatti

foto cocktail camatti monin kidia monin
Il Pesca-Tore / Peach-erman

50 ml Amaro Camatti

15 ml MONIN Pure Pesca & Albicocca

Top-up Fever-Tree Refreshingly Light

Tecnica: Build

Bicchiere: Highball, cubetti pieni

Decorazione: spicchio di pesca

Un sorso fruttato e leggero, perfetto per chi vuole un cocktail fresco ma con un carattere deciso grazie all’amaro.

Kama Mati (Marco Misao di Gregorio)

40 ml Sox gin, 30 ml Camatti, 10 ml Bitter Truth Pimento

Shakerato, servito liscio in coppetta Nick & Nora con un twist di limone

El Siglo by Camatti (Luca Rossi)

20 ml rum scuro, 40 ml Camatti, 30 ml lime, 20 ml latte di mandorla, 3 gocce rabarbaro

Mescolato con ghiaccio e servito in coppetta Nick & Nora

Ognuno di questi cocktail esalta l’Amaro Camatti in modo diverso: dal fruttato al tonic-style, dal vintage al classico rivisitato. Buon brindisi!

Conclusione

L’Amaro Camatti è un abbraccio di sapori e tradizione, capace di animare serate tranquille o dar vita a nuove sfide tra amici. Dalle origini genovesi ai brindisi contemporanei, ogni sorso è un invito a stare insieme

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